Piano Formativo

Presenza I

La Primavera Siciliana, spettacolo di Sayoko Onishi, manifesto del New Butoh.
Si lavora sull’inizio del pezzo.
Stare immobili. Si danza e si racconta solo con la propria presenza e con il suo 気 / KI*
Si domina l’intero spazio con il proprio 気 / KI

* il Ki è l’energia interiore

Altre cose:

Liberazione della colonna vertebrale e delle parabole.
Rafforzare il 丹田 / Tanden *
La senzazione sui piedi.

* il Tanden è il centro del Ki nel corpo

Sviluppare il 気 / KI* nella danza e scoprire le varie qualità:
l’energia dell’acqua vaporosa, l’energia terrestre,
la forza vitale e l’energia esplosa

* il Ki è l’energia interiore.

Le linea geometriche nei movimenti.
La linea 8 e la linea stretta.

Altre cose:

Liberazione della colonna vertebrale e delle parabole.
Rafforzare il 丹田/Tanden*

* il Tanden è il centro del Ki nel corpo

Il Butoh Classico.
Nel New Butoh, gli elementi sviluppati dal Butoh classico.
Nascita, morte e aldilà (a volte espresso come un fantasma).
L’oscurità nell’anima.
Lavorare il personaggio giapponese
餓鬼 / GAKI – Il Demone affamato, il ponte tra questo mondo e l’aldilà.

Altre cose:

I movimenti dal teatro Kabuki.
Esercizio del Rilascio con le immagini dell’acqua.
Liberazione della colonna vertebrale e delle parabole.
Rafforzare il 丹田 / Tanden *

* il Tanden è il centro del Ki nel corpo

Improvvisazione.
Una lunga improvvisazione evocata da immagini.
Lavorare sulla gravità della terra.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica propria.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Altre cose:

Lavorare sul 上虚下実/ Jo Kyo Ka Ji Tsu: il sopra vuoto, il sotto pieno di 気 / KI.
Rafforzare il 丹田 / Tanden.
I movimenti dal Teatro Kabuki.

Presenza II

La Primavera Siciliana, spettacolo di Sayoko Onishi, manifesto del New Butoh.
Si lavora sull’inizio del pezzo e sull’apprendimento progresso dal primo modulo sulla Presenza.
Incontro del Ki che ci porta l’aldilà….
Intensificare il proprio 気 / KI e creare un’altra dimensione di spazio nella danza.
La metamorfosi in un altro essere.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Altre cose:

La mimica.
L’esercizio del 気 / Ki che scorre attraverso i meridiani / Livello I.
L’esercizio delle onde I
Lavorare sul 上虚下実 / Jo Kyo Ka Ji Tsu: il sopra vuoto, il sotto pieno di 気 / KI.

Sviluppare il 気 / KI  II
L’apprendimento pregresso dal secondo modulo sul 気/ Ki nella danza.
Danzare il movimento del 気 / KI che scorre attraverso i meridiani.
Aggiungere diverse immagini per creare espressioni proprie.
Sviluppare ulteriormente il senso del  気 / KI; la connessione con gli altri.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Le linea geometriche nei movimenti.
La linea spirale.

Altre cose:

気 / KI, lavoro in coppia.
L’esercizio del Ki che scorre attraverso i meridiani / Livello II.
Lavorare sui due centri di  丹田 Tanden / Sopra e Sotto.
Esercizi dell’onde II.
Lavorare sul 上虚下実/ Jo Kyo Ka Ji Tsu : il sopra vuoto, il sotto pieno di 気 / KI.

Il Butoh Classico II.
L’insetti e gli animali.
Nel New Butoh, gli elementi sviluppati dal Butoh classico.
“Ossa ausiliarie e farfalle”
Lavorare sulla poesia di Naoe Inui, poetà (1901-1958).
Una volta, Kazuo Ohno l’ha preso come inspirazione per la sua danza. Egli aveva un forte rapporto artistico con Naoe.

Ero consapevole che una farfalla stava salendo le scale delle mie costole, passo dopo passo. Le farfalle amano il polline. Forse c’era del polline profumato su ciascuna delle mie costole. E forse il cestello della proboscide di questa farfalla potrebbe allungarsi e contrarsi frequentemente. Ma la mia stanchezza e il mio affaticamento mi rendevano impossibile scrollarmi di dosso anche il più piccolo tocco dello stame del fragile insetto, che cercavo a fatica di trattenere.

Mi alzai e cominciai a camminare su per la collina boscosa. Cercavo di trovare un posto nel sottobosco della foresta per alloggiare l’insetto che non riuscivo più a trattenere.

Alla fine arriva il mattino successivo. La farfalla si alza finalmente dai ciuffi impregnati di rugiada del mattino e, aggrappandosi alla corteccia dell’albero, si arrampica verso le cime. Quando la corteccia dell’albero comincia a riscaldarsi alla temperatura del corpo, le sue belle ali rosso-giallastre svolazzano meravigliosamente, vibrando debolmente nell’aria da tutte le parti. Quando le sue antenne setose puntavano in direzione di qualche giardino fiorito lontano, la farfalla doveva essere volata via in alto nell’aria, cavalcando per la prima volta la brezza del mattino. Con questo pensiero, ho liberato il debole insetto sul tappeto verde, dove l’ho trovato seduto in un fascio di paglia ammucchiato accanto a me.
L’unica cosa che rimaneva sulla punta delle mie dita era una sottile scaglia polverosa, liscia e fresca al tatto.

I was aware of a butterfly crawling up the stairs of my ribs, step by step. Butterflies love pollen. Perhaps there was some fragrant pollen on each of my ribs. And perhaps the cestrum of this butterfly’s proboscis might be stretching and contracting frequently. But my fatigue and weariness made it impossible for me to easily shake off even the merest touch of the fragile insect’s stamen, which I struggled to hold on to

I got up and started walking up the wooded hill. I was trying to find a place in the undergrowth of the forest to lodge this insect that I could no longer hold.

Eventually, the next morning arrived. The butterfly finally rises from the morning dew-soaked clumps and, grasping onto the bark of the tree, climbs up toward the treetops. When the bark of the tree begins to warm to the body’s temperature, their pretty, yellowish-red wings will flutter beautifully, vibrating faintly in the air on all sides. When its silky antennae pointed in the direction of some distant flower garden, the butterfly must have flown away high into the air, riding the morning breeze for the first time. With this in mind, I released the weak-willed insect onto the green carpet, where I found it sitting in a bundle of straw piled up beside me.
The only thing left on the tips of my fingers was a fine, pulverized powdery scale, which was smooth and cool to the touch.

Lavorare sui propri sensi di ogni essere con i movimenti caratteristici.
Insetti / Ragno, Mantide religiosa.
Animali / Tigre, Camaleonte, Uccello.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Altre cose:

I movimenti bassi del Butoh.
Suriashi e variazioni.

Improvvisazione II
L’apprendimento progresso dal quarto modulo sull’improvvisazione.
Durante le lunghe improvvisazioni si sviluppa una storia unica, insieme alla sua intensità, profondamente rafforzata.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Altre cose:

気 / KI, lavoro in coppia.
L’esercizio del Ki che scorre attraverso i meridiani / Livello II.
Lavorare sui due centri di  丹田 Tanden / Sopra e Sotto.
Esercizi dell’onde II.
Lavorare sul 上虚下実 / Jo Kyo Ka Ji Tsu : il sopra vuoto, il sotto pieno di 気 / KI.

Performance Finale

Al termine dell’ottavo modulo, è necessario presentare la propria performance da solista per ottenere la Certificazione di Primo Livello della scuola.

Basato sulla prima scena dell’opera di danza La Primavera Siciliana © di Sayoko Onishi, manifesto del New Butoh. Si tratta di una danza all’indietro, basata sulla schiena, in cui si crea il proprio personaggio e la propria coreografia per se stessa.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Basato sull’opera di danza La Primavera Siciliana © di Sayoko Onishi, come coreografo, si inizia lo studio di dalle coreografie degli altri. Poi si crea la propria coreografia basando sulla struttura del pezzo e sui tre personaggi del pezzo.

Lavorare con la musica ed il musicista.
Comprendere il musicista come artista e la sua musica.
A seguire creare un’improvvisazione insieme sullo stesso piano.

Creazione di una coreografia per il gruppo.
Apprendere il rapporto tra musica composta e coreografia.

Basato su varie coreografie di Sayoko Onishi per il gruppo con le musiche composte.

Preparazione per la presentazione finale di una coreografia per se stessa e una altra coreografia per il gruppo: essere consultata e sostenuta da Sayoko Onishi per la creazione.

Presentazione finale ed esame contestuale.